Voglio una grande libreria nel centro storico e una biblioteca comunale qui dove vivo
Voglio l’erba voglio
Voglio un cinema e un teatro qui dove esistono pizzerie e ristoranti dei poveri
Voglio l’erba voglio
Voglio un pub dove si esibisce il gruppo musicale più In qui dove nel pub più In si esibiscono animali ubriachi a caccia di guai
Voglio l’erba voglio
Voglio vie, cortili, piazze pulite e decorate qui dove siamo sommersi di spazzatura e dove c’è una puzza nauseabonda.
Voglio l’erba voglio
Voglio le aiuole piene di alberi e fiori qui dove non esistono neanche le aiuole
Voglio l’erba voglio
Voglio respirare aria pulita qui dove una boccata d’aria ti costa un tumore
Voglio l’erba voglio
Voglio gente che mi guarda e mi sorride qui dove tutti ti guardano come se gli avessi ucciso un parente
Voglio l’erba voglio
Voglio gente che non si sofferma a guardare come sei vestita qui dove ti osservano come se ti stessero facendo una risonanza magnetica almeno ditemi dove posso ritirare l’esito sono in lista in ospedale ormai da tre mesi per farla
Voglio l’erba voglio
Voglio un lavoro dignitoso qui dove il titolare mi chiede: 12 ore di lavoro e me ne paga solo 2, di andare a fare la spesa per la famigliola, di lavare le vetrine, pulire il bagno, di andare a prendere il bambino all’asilo e se rimane tempo portare il cane a fare la cacca
Voglio l’erba voglio
Voglio Il centro commerciale qui dove i commercianti ti massacrano per un vestito che trovi al mercato settimanale a venti euro
Voglio l’erba voglio
Voglio impiegati efficienti e gentili qui dove gli impiegati o dormono oppure sono scorbutici come tori in calore che non trovano mucche ma solo mosche
Voglio l’erba voglio
Voglio trovare la mattina alle 09.00 tutti i politici al Comune e negli uffici qui dove i politici li trovi tutti fino alle 10,00 al bar Piccadilly
Voglio l’erba voglio
Voglio vedere le forze dell’ordine a lavoro per le vie della città tutti i giorni della settimana soprattutto il sabato e la domenica sera qui dove le forze dell’ordine le trovi a bere un caffè alla Capannina o al bar della stazione
Voglio l’erba voglio
Voglio l’erba voglio
Come dice un mio amico
Voglio l’erba da fumare perché a Gela non c’è un piffero da fare
Voglio l’erba voglio
Voglio l’erba del mio vicino
Quanto tempo ho cercato nel giardino del mio re
Quante cadute fatte senza capire perché
Quante domande senza risposte
Poi guardandomi in giro mi sono domandata forse a Gela non esiste l’erba voglio
Non cresce e so’ anche il perché.
I MISTERI DI GELA